Il Counselling è un intervento di sostegno, una relazione di aiuto, che mira ad individuare e far emergere le potenzialità insite in ogni individuo, così che ogni cliente possa divenire capace di utilizzare al meglio le proprie personali risorse e di arrivare, con la guida ed il supporto del Counsellor, alla soluzione di specifici problemi, a prendere decisioni in modo consapevole, a lavorare sulle proprie emozioni, a districarsi tra pensieri e sensazioni, ad agire nuovi schemi di comportamento, alla soluzione di conflitti interni ed esterni.
Il Counselling viene spesso definito come l’arte di aiutare ad aiutarsi, poiché il Counsellor mediante accoglienza, comprensione, ascolto, empatia, guida e supporto, instaura con il cliente una relazione non giudicante, fondata sulla reciprocità e sulla cooperazione; un rapporto non direttivo e non interpretativo, centrato sul cliente, in cui il lavoro svolto in collaborazione tra il Counsellor e il suo utente è finalizzato a far apprendere al cliente come aiutarsi, come mobilitare e incrementare le proprie abilità, come superare quelle difficoltà che gli impediscono di esprimersi liberamente e pienamente nel mondo, essendo parte attiva della relazione di aiuto e della propria vita.
“La nascita del counselling risale agli anni ’50 negli USA e negli anni ’70 in Europa, in particolare in Gran Bretagna, sia come attività di orientamento sia come strumento di supporto… per offrire sostegno e consulenza…” (Danon, 2003)
Il Counselling offre, infatti, uno scambio relazionale di aiuto caratterizzato da un intervento breve, circoscritto nel tempo, poiché non comporta una ristrutturazione profonda della personalità, ma si focalizza sul far emergere capacità vitali ma latenti, inutilizzate, nella persona che lo richiede, orientandola verso l’attivazione delle proprie risorse in circostanze di bisogno, per la risoluzione di situazioni di disagio.
Il Counselling lavora sullo stato presente delle relazioni e dei contesti che il cliente si trova ad affrontare, ponendo il focus sul qui ed ora, per rendere operanti quelle abilità già possedute, ma sottovalutate o gestite in maniera poco armonica rispetto all’ambiente di vita e alle necessità.
Il Counsellor può offrire consulenze in merito a problemi personali, familiari o professionali, promozione e sviluppo della consapevolezza personale, gestione di sentimenti, pensieri ed emozioni, orientamento nelle scelte di vita, supporto in complicate fasi esistenziali, difficoltà nel prendere decisioni, gestione delle relazioni interpersonali e di conflitti, sviluppo di risorse e potenzialità.
Il Counsellor può lavorare con clienti individuali, coppie, famiglie e gruppi.
Attraverso un percorso di Counselling si accresce la conoscenza di se stessi, si avviano sviluppo e cambiamento, per migliorare il proprio stile di vita, rendendolo più soddisfacente ed equilibrato, in una logica di promozione totale della salute di ogni individuo.

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